L’incertezza politica in cui si trova l’Italia “pesa”.
A lanciare l’allarme da oltreoceano dove si trova per partecipare alla riunione del G20 è il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco che ha provato a spiegare la netta interdipendenza tra investimenti e tenuta complessiva del paese. Visco non commenta direttamente l’esito della quarta votazione del parlamento italiano per l’elezione del presidente della Repubblica ma dalle sue parole traspare una forte preoccupazione per la tenuta del paese che, in questi mesi, è riuscito a mantenere la propria credibilità sui mercati nonostante l’impasse politica determinatasi dopo le elezioni di fine febbraio. «Le imprese devono fare investimenti – ha dichiarato il Governatore – gli investimenti dipendono dalle prospettive future, le prospettive future dipendono dalla tenuta complessiva del paese».
Una preoccupazione, quella espressa dal Governatore della Banca d’Italia, che trova eco anche nelle parole pronunciate qualche ora prima dal ministro dell’economia Vittorio Grilli secondo cui «l’importanza di una soluzione politica veloce in Italia è soprattutto per gli italiani, perchè un’Italia che non decide ed è debole penso che possa far comodo ai nostri competitor». E se Grilli ha parlato prima della quarta votazione, il Governatore ha insistito sulla necessità di stimolare «la capacità di investimento delle imprese, cosa che richiede fiducia nel futuro che in alcuni paesi, anche per le vicissitudini che stiamo vivendo, si è affievolita».
@raffacascioli